AgenPress. “Ho colto con grande apprezzamento questo invito che Paolo Crisafi Presidente di Remind mi ha rivolto perché il tema degli investimenti è un tema assolutamente centrale nell’azione di Governo e della Farnesina. È una congiuntura favorevole quella nella quale l’Italia si trova e quella nella quale il Governo Meloni sta operando.
Ci lasciamo alle spalle un anno, quello del 2023, dove la Borsa è cresciuta incredibilmente. Questo significa solo una cosa: fiducia nell’Italia che si esplica anche nel lavoro fatto dai nostri imprenditori e dagli operatori economici che io davvero ammiro e ringrazio per la grande attività che fanno nel portare all’estero il nostro Made in Italy.
Il nostro Governo sta lavorando molto, però non voglio mettere i limiti perché penso che si possa migliorare sempre di più. In particolare saprete noi come Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale dall’inizio del nostro mandato, il vice presidente e ministro Antonio Tajani in particolare, ha voluto attuare una strategia ben precisa per quanto riguarda gli investimenti ed è la strategia della diplomazia della crescita. Noi abbiamo messo a terra, peraltro insieme a Marco Rago, consigliere del ministro, a Pasquale Salzano, presidente di Simest, a Matteo Zoppas presidente di ICE, che il nostro Istituto per il Commercio con l’Estero, una linea di indirizzo molto definita che coinvolge tutti gli attori istituzionali a riguardo, proprio a tutela delle nostre aziende, dei nostri player, ma soprattutto nel cuore del nostro tessuto produttivo che sono le piccole e medie imprese”.
Ha proseguito il Sottosegretario Maria Tripodi “Come Ministero degli Esteri, lavoriamo molto bene anche con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy guidato da Adolfo Urso in seno al comitato dell’attrazione degli investimenti esteri, che riunisce appunto le principali istituzioni competenti in materia e a cui partecipa anche Remind. E questo è un aspetto molto importante, perché si tratta di un Foro privilegiato per coordinare le attività di attrazione degli investimenti e fornire immediato supporto ai progetti che sono strategici per l’Italia e per la nostra Economia. È chiaro che, quando parliamo di un tema così importante, ci deve essere, e noi stiamo lavorando per questo, un Sistema-Paese che lavora e rema nella stessa direzione. Io, quando penso al Sistema-Paese penso a una filiera, come quella oggi riunita, che va dalle Istituzioni agli imprenditori sino a tutti gli operatori economici.
Dunque, ben vengano questi momenti di confronto, caro Paolo, che ci fanno toccare come Istituzioni, non solo il tessuto produttivo e non solo una fetta importante della nostra economia, ma ci danno l’opportunità di confrontarci in una visione di sistema e, chiaramente, su argomenti che poi sono la quintessenza dell’economia italiana”.