AgenPress. “In una scuola superiore di Abbiategrasso, come riportato da Il Giornale, è stato organizzato un “corso avanzato di introduzione alla lingua e alla cultura araba” per studenti e docenti.
Gli studenti italiani sono quindi invogliati a imparare la lingua degli immigrati e non il contrario: ormai siamo al paradosso. Ma siccome al peggio non c’è mai limite ecco che ci sarà anche un laboratorio di hijab in cui verrà insegnato alle ragazze come portare il velo.
La sottomissione totale si avvicina, nel silenzio complice della sinistra. Il velo islamico, simbolo di oppressione, viene addirittura elevato a modello tra i banchi di scuola: dove vogliamo finire? Dopo le chiusure per Ramadan, l’imposizione della carne halal nelle mense scolastiche e il divieto di merenda per non urtare i musulmani che digiunano, ecco un altro passetto in avanti nell’ottica dell’islamizzazione crescente del nostro continente.
Nelle scuole si sta diffondendo sempre di più questa strategia della finta inclusione che in realtà sembra integrazione al contrario. Una vergogna a cui va posta la parola fine”.
Così in una nota Silvia Sardone, eurodeputata della Lega.