AgenPress. “Circolano ricostruzioni forzate delle tensioni fisiologiche presenti nel centrodestra avellinese, alla vigilia delle prossime amministrative.
Non vi è alcuna spaccatura, ma una normale discussione corrispondente all’accresciuta responsabilità della compagine di centrodestra: ieri essa sembrava destinata ad una mera testimonianza nello scontro tra i tradizionali contendenti avellinesi, il fronte civico di Gianluca Festa ed il centro sinistra.
La nuova situazione impone invece al centrodestra la responsabilità di una proposta per il governo della città, e tale onere interroga tutti, a cominciare dal partito fondato e guidato dal parlamentare eletto in città, l’on. Gianfranco Rotondi.
Il nostro partito condivide la proposta della presidente di Fdi Ines Fruncillo nella persona di Modestino Iandoli, personalità storica del centrodestra, e dotato di tutte le caratteristiche per guidare la coalizione. La proposta di Fdi non è stata una fuga in avanti, bensì uno stimolo per arrivare ad una conclusione, che può coincidere con lo stesso dottor Iandoli, o con altra personalità.
Essenziale è il rispetto di un metodo elementare: sarà proposto un nome che registri la condivisione di tutte le forze politiche del centrodestra e che sia idoneo anche ad un allargamento della coalizione, nell’ottica della alternativa al Partito Democratico.
Se questo nome sia civico o politico, esterno o interno ai partiti, proposto da Roma, Napoli o rione Parco, tutto ciò è assolutamente secondario. Per noi democristiani l’essenziale è l’unità e la competitività del centrodestra”.
E’ quanto dichiara, in una nota, l’on. Franco De Luca, dirigente nazionale della “Democrazia Cristiana con Rotondi”, sulle elezioni comunali di Avellino.