AgenPress – Per la prima volta i Républicains, eredi del gollismo, saranno alleati con Marine Le Pen. Dopo l’annuncio del presidente Eric Ciotti, autore dell’iniziativa, una bufera di reazioni ha portato alla spaccatura del partito, Ciotti è stato contestato da vari dirigenti che ne hanno chiesto le dimissioni, mentre il ministro Bruno Le Maire e poi l’ex premier Edouard Philippe hanno “teso la mano” ai repubblicani che si oppongono all’alleanza con il Rassemblement National.
L’ufficio politico dei Républicains, ha deciso l’espulsione di Ciotti, reo di aver siglato una contestatissima intesa elettorale con la destra di Marine Le Pen e Jordan Bardella.
A confermare l’accordo è stato però il presidente di Rassemblement National (Rn), Jordan Bardella, annunciando a France 2 ”che ci sarà un accordo in queste elezioni legislative” tra Rn e i repubblicani. Bardella ha assicurato che ”decine” di deputati della Lr saranno ”investiti” o ”sostenuti” dalla Rn. ”Per vincere queste elezioni legislative ho voluto costruire un progetto di maggioranza per il Paese, ho quindi lanciato un appello a tutti i gruppi politici patriottici attorno al Rassemblement National che vogliono venire e contribuire a questa maggioranza”, ha dichiarato Bardella. L’annuncio di Ciotti è stato un nuovo choc per la Francia: il tabù dell’alleanza con Le Pen, il muro eretto da de Gaulle e protetto dai suoi eredi fino a Chirac e Sarkozy, è crollato in pochi minuti. La proposta di Le Maire e Philippe ai dissidenti è quella di confluire in una “nuova maggioranza”.
“Io sono e resto il presidente della nostra formazione politica, eletto dagli iscritti”, ha replicato Ciotti. “La riunione di oggi pomeriggio è si è svolta in violazione flagrante del nostro statuto – ha scritto in un comunicato – nessuna delle decisioni prese in questa riunione comporta conseguenze legali. Ma può avere conseguenze penali”.
L’espulsione di Ciotti è stata votata all’unanimità dall’ufficio politico dei Républicains, alla cui riunione il presidente estromesso non ha partecipato. La guida del movimento erede dei gollisti è stata affidata ad interim alla segretaria generale Annie Genevard e al capolista alle europee, François-Xavier, si legge nel comunicato ufficiale. “I Républicains presenteranno candidati ai francesi nella chiarezza e nell’indipendenza” per le elezioni legislative, ha detto la Genevard al termine della riunione, mentre la Commissione nazionale per le investiture “è stata confermata nella sua forma attuale”.