AgenPress. Stiamo riformando il nostro Paese, ha sottolineato il cancelliere Friedrich Merz esprimendo la convinzione che i problemi della Germania possano essere risolti. Ha promesso di assumersi la responsabilità della leadership all’interno dell’Unione Europea, di continuare a sostenere l’Ucraina, ma anche di avviare difficili riforme. “La Germania è tornata e ha sottolineato che d’ora in poi il Paese sarà più presente in Europa e nel mondo.
Ci siamo resi conto che nessuno può farcela da solo: è meglio lavorare insieme, e ancora meglio insieme agli Stati Uniti”, ha affermato, e ha menzionato di aver invitato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a visitare la Germania. Riferendosi alla guerra Merz ha ribadito la determinazione degli alleati a restare al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario. “La guerra non cesserà da un giorno all’altro, ma stiamo dimostrando la nostra determinazione e coesione”, ha aggiunto.
Riguardo ai problemi economici del suo Paese, il signor Merz ha parlato di una “violenta riduzione di potere” e ha sottolineato la necessità di “tornare a lavorare di più e con maggiore efficacia”. “Con la settimana lavorativa di 4 giorni e l’equilibrio tra lavoro e vita privata non riacquisteremo mai il nostro livello di prosperità”, ha avvertito, annunciando una riforma del sistema sociale, sottolineando che “i tempi in cui facevamo politica sociale sulle spalle delle nuove generazioni sono finiti” e, nel tentativo di giustificare la revoca del “freno al debito” già approvato, ha assicurato che l’assunzione di nuovo debito sarà legata a riforme strutturali.