Sottosegretario Savino (MEF): “Con Nino Benvenuti perdiamo un campione e un simbolo dell’identità italiana e giuliana”

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AgenPress. “Con profonda commozione e sincera partecipazione al dolore della famiglia, esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Nino Benvenuti, leggenda del pugilato italiano, campione olimpico e mondiale, ma soprattutto figlio della nostra terra, simbolo di tenacia, orgoglio e identità.
Nato a Isola d’Istria, quando quella terra apparteneva all’Italia, cresciuto sportivamente a Trieste e forgiato nell’anima da quella complessa storia di confine che tanti giuliani portano nel cuore, Nino ha incarnato lo spirito di chi non dimentica le proprie radici e ne fa motivo di forza. La sua storia, segnata dall’esodo, dalla passione per la boxe e da una carriera straordinaria, è profondamente legata a quella della nostra comunità regionale.
Campione olimpico a Roma 1960, dominatore dei ring internazionali, primo italiano nella International Boxing Hall of Fame, unico a vincere il premio di Fighter of the Year, Nino Benvenuti ha rappresentato l’Italia e il Friuli Venezia Giulia ai massimi livelli. Le sue imprese hanno portato nel mondo l’eleganza, la determinazione e il coraggio di un uomo che ha fatto dello sport la sua missione e la sua rivincita.
Alla famiglia, ai suoi cari e a tutti coloro che ne hanno ammirato la carriera e l’umanità, giunga il mio più sentito abbraccio. La nostra comunità, con rispetto e gratitudine, si stringe nel ricordo di un grande italiano.” Lo dichiara Sandra Savino, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze e Segretario regionale di Forza Italia in Friuli Venezia Giulia.
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