AgenPress. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ipotizzato che un cambio di regime in Iran potrebbe essere una possibile conseguenza degli attacchi militari israeliani contro il paese.
L’esercito israeliano afferma di aver raggiunto una “totale superiorità aerea” su Teheran; un portavoce ha paragonato le sue capacità a quelle viste nella Striscia di Gaza, in Libano e nella Cisgiordania occupata.
Le forze israeliane hanno completato ieri una nuova ondata di attacchi a Teheran, prendendo di mira più di 20 “centri di comando” militari e la Forza Quds, il braccio armato della Guardia Rivoluzionaria iraniana all’estero, ha dichiarato oggi in un briefing il portavoce delle IDF.
Israele afferma inoltre di aver distrutto un terzo dei suoi lanciatori di missili, circa 50 aerei militari e più di 20 missili terra-terra.