AgenPress. Secondo l’accordo di cessate il fuoco, Hamas deve consegnare un totale di 28 corpi. I parenti di 15 di loro sono ancora in attesa della restituzione dei resti. Hamas sostiene che sia difficile per loro trovare i corpi perché sono sepolti sotto le macerie di edifici e tunnel bombardati nella Striscia di Gaza.
Il presidente statunitense Donald Trump ha lanciato un altro avvertimento ad Hamas: c’è un accordo con l’organizzazione terroristica palestinese, che “si comporti bene”, ha affermato Trump; in caso contrario, verrà “annientata”. Hamas lo sa.
Nel frattempo, il gruppo terroristico ha consegnato il corpo di un altro ostaggio a Israele. L’ufficio di Netanyahu ha confermato, dopo l’identificazione avvenuta durante la notte, che il corpo era quello del cittadino israeliano Tal Haimi. Secondo informazioni fornite dall’esercito israeliano, l’allora 41enne è stato ucciso mentre difendeva un kibbutz durante l’attacco terroristico di Hamas e altri estremisti islamici contro Israele il 7 ottobre 2023. Il suo corpo è stato successivamente trasportato nella vicina Striscia di Gaza.
Lunedì scorso, gli islamisti avevano già rilasciato gli ultimi 20 ostaggi ancora vivi. La prima fase del cessate il fuoco avviato da Trump prevede il rilascio e la consegna di tutti gli ostaggi, vivi e morti, a Israele.
Trump ha annunciato lunedì di voler comunque dare all’organizzazione terroristica palestinese la possibilità di rispettare il cessate il fuoco. Ha espresso la convinzione che un attacco mortale contro i soldati israeliani di domenica non fosse stato autorizzato dalla leadership di Hamas. “Non credo che sia stata la leadership”, ha detto Trump. Piuttosto, c’è stata una ribellione all’interno delle fila di Hamas. Molte persone sono state uccise.