AgenPress. “Chiamarlo ‘un’opportunità’ è un insulto alla Campania e a chi vive ogni giorno le conseguenze di decenni di abusivismo edilizio, dissesto idrogeologico e consumo di suolo selvaggio. Il condono promesso dalla destra in campagna elettorale è l’ennesimo atto di irresponsabilità: un regalo politico in cambio di voti, fatto sulla pelle delle comunità e dei territori”, dichiara Annalisa Corrado, europarlamentare PD/S&D e responsabile Conversione ecologica nella segreteria nazionale del Partito Democratico.
“Cosa c’è di ordinato nel legittimare vecchie colate di cemento che hanno violato la legge? Cosa c’è di giusto nel premiare chi ha costruito in zone rosse mentre intere famiglie vivono ogni autunno con la paura delle alluvioni e delle frane? È sempre la stessa storia: premi a chi non ha rispettato le regole, più rischio, più soldi pubblici spesi per rimediare ai disastri”.
“Siamo davanti all’ennesima prova di una classe politica che confonde la legalità con gli slogan.
Chi governa non dovrebbe promettere scorciatoie illegali, ma garantire sicurezza, pianificazione, rigenerazione urbana, consumo di suolo zero. La Campania non ha bisogno di ammiccamenti elettorali: ha bisogno di responsabilità e di coraggio”.
“Meloni e la destra sono preoccupati per l’emergenza abitativa? Non premino i furbetti, lavorino seriamente e finanzino il piano casa che hanno promesso”,
conclude Corrado.
