AgenPress. La sede del quotidiano nazionale La Stampa a Torino è stata oggetto di un violento assalto da parte di antagonisti di sinistra e centri sociali. L’episodio, avvenuto recentemente, ha suscitato grande scalpore e condanna unanime da parte delle istituzioni e della società civile.
Il segretario generale nazionale dell’ADP (Autonomi di Polizia), Gaspare Maiorana, unitamente alla Segretaria Torinese Carmela Pistaccchio hanno espresso la sua ferma condanna per l’accaduto, definendo l’assalto “un atto di violenza inaccettabile e un attacco alla libertà di stampa”.
Maiorana ha sottolineato l’importanza della libertà di espressione e della tutela della stampa libera, affermando che “non si può tollerare che gruppi estremisti mettano a rischio la sicurezza dei giornalisti e la libertà di informazione”. L’assalto alla sede de La Stampa è stato condannato anche dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto, che hanno espresso la loro solidarietà ai giornalisti e ai dipendenti del quotidiano.
La redazione de La Stampa ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che “l’assalto è stato un tentativo di intimidazione e di censura, ma non ci fermeremo. Continueremo a lavorare per garantire ai cittadini il diritto all’informazione e alla libertà di espressione”.
L’episodio ha sollevato un dibattito sulla libertà di stampa e sulla sicurezza dei giornalisti in Italia. È importante che le istituzioni e la società civile si uniscano per condannare questi atti di violenza e garantire la tutela della libertà di espressione.
Auspichiamo che i 30 identificati per l’assalto agli uffici della Stampa vengano condannati al pagamento di tutti i danni in Via solidale così poi da dover richiedere ai loro “amichetti” la quota parte e se mai fossero senza reddito sarebbe opportuno attaccare i loro patrimoni oltre all’avvio del procedimento penale.
