AgenPress – E’ in corso in tutta Italia lo sciopero di otto ore del personale del personale ferroviario di Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv, Trenord in seguito all’accoltellamento di un capotreno a bordo del treno regionale Genova-Busalla, all’altezza della stazione di Rivarolo. La protesta, dalle 9 alle 17, è stata proclamata dai sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti.
Stessa situazione alla stazione Termini di Roma. La circolazione ferroviaria rischia la paralisi per lo sciopero nazionale di otto ore (dalle 9 alle 17) proclamato dai sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti dopo che, lunedì 4 novembre alle 13,30, il capotreno di un regionale è stato accoltellato da due passeggeri sorpresi senza biglietto. I disagi stanno riguardando tutti i passeggeri, compresi quelli che viaggiano sull’alta velocità. Alla Stazione di Bologna i ritardi oscillano tra i 120 minuti per chi è diretto a Roma Termini e i 35 minuti di chi deve andare a Venezia. Lo stesso accade a Firenze. Al momento la Regione più interessata dai disagi è la Liguria dove, secondo quanto si apprende da fonti sindacali, ci sono 30 treni a lunga percorrenza e 50 regionali cancellati.
Il capotreno 44 anni, trasportato in codice rosso in ospedale, non ha rischiato di perdere la vita, ma ha comunque riportato una ferita grave sul fianco sinistro e solo per pochi centimetri la lama non lo ha colpito al petto. Il ferroviere ha perso molto sangue, ma è stato dimesso in serata. I carabinieri hanno poi fermato una coppia di nordafricani: 21 anni lui, 16 lei. Sulla tratta il traffico è stato fortemente rallentato con cancellazioni e ritardi.