AgenPress. Il vicepresidente JD Vance ha dichiarato che gli Stati Uniti non sono in guerra con l’Iran, ma con il programma di armi nucleari di Teheran, e ha rifiutato di confermare con il 100% di certezza che i siti nucleari del Paese siano stati completamente distrutti.
Durante un’intervista al programma “Meet the Press” della NBC News, la moderatrice Kristen Welker ha chiesto al vicepresidente se gli Stati Uniti fossero in guerra con l’Iran dopo che il presidente Donald Trump ha dichiarato sabato che l’esercito americano aveva sganciato bombe su tre siti nucleari iraniani.
L’azione ha segnato il primo attacco diretto degli Stati Uniti all’Iran, sollevando preoccupazioni sulla possibilità che gli attacchi potessero trascinare gli Stati Uniti in una guerra più ampia. Ore dopo, l’Iran ha lanciato attacchi di rappresaglia contro Israele, causando danni a Tel Aviv.
“Non siamo in guerra con l’Iran”, ha detto Vance. “Siamo in guerra con il programma nucleare iraniano”.
Vance ha anche rifiutato di confermare con certezza al 100% che i siti nucleari iraniani siano stati completamente distrutti, affermando invece di credere che gli Stati Uniti abbiano “sostanzialmente ritardato” la capacità dell’Iran di sviluppare un’arma nucleare.