Sovrintendente della prestigiosa Dubai Opera, Paolo Petrocelli entra nella Fondazione Insigniti OMRI portando la sua visione globale.
Con una carriera tra ONU, UNESCO e World Economic Forum, rafforza il ponte tra Italia e mondo arabo attraverso la diplomazia culturale.
AgenPress. Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Insigniti OMRI accoglie con profonda soddisfazione l’adesione di Paolo Petrocelli, riconosciuto leader internazionale nel campo della cultura e della diplomazia. Con oltre quindici anni di esperienza maturata in prestigiose istituzioni globali come le Nazioni Unite, l’UNESCO e il World Economic Forum, Petrocelli è oggi una delle voci più autorevoli del panorama culturale internazionale.
Sovrintendente della Dubai Opera e fondatore di EMMA for Peace, ha saputo coniugare la passione per le arti con un’instancabile capacità di promuovere il dialogo e la cooperazione tra popoli e istituzioni. Il suo impegno per la cultura, l’educazione e i valori umanitari – riconosciuto anche con l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana – riflette pienamente i principi fondativi della Fondazione e lo rende una figura ideale per contribuire al nostro progetto di promozione del merito e dei valori costituzionali.
La carriera di Petrocelli rappresenta un autentico ponte tra culture e continenti, con una particolare attenzione alla musica e alle arti come strumenti di diplomazia e sviluppo globale. Con iniziative di rilevanza internazionale come EMMA for Peace e Opera for Peace, ha utilizzato la musica come linguaggio universale di dialogo, favorendo la comprensione reciproca e la cooperazione culturale tra Europa, Medio Oriente e oltre.
“La sua esperienza internazionale, la sua visione innovativa e il suo instancabile impegno per la diplomazia culturale ” ha dichiarato il presidente della fondazione Prefetto Francesco Tagliente “sono valori che rispecchiano appieno la nostra missione. Siamo certi che la sua adesione contribuirà in maniera significativa a consolidare il nostro ruolo di promotori di eccellenza e di ponti culturali tra l’Italia e il mondo.”