Appalti. Si va verso lo stralcio del “massimo ribasso” e proroga soglia del 40%

AgenPress – Si va verso lo stralcio del criterio del “massimo ribasso” negli appalti. Nel corso della cabina di regia che si è tenuta in mattinata sarebbe stato stato deciso di accantonare, si apprende da diverse fonti dell’esecutivo, il criterio del “massimo ribasso” che aveva sollevato l’opposizione di sindacati, M5S e centrosinistra. La norma prevedeva di favorire l’offerta economicamente più vantaggiosa nei bandi di gara per gli appalti.

Quello del massimo ribasso era una delle norme più dibattute del decreto Semplificazioni. Il provvedimento, legato a Piano nazionale di ripresa e resilienza, dovrebbe approdare domani, venerdì 28 maggio, sul tavolo del Consiglio dei ministri. Dovrebbero essere all’esame del governo anche le norme sulla governance del Pnrr, mentre il piano per il reclutamento nella pubblica amministrazione in vista della realizzazione dei progetti del Recovery plan dovrebbe essere esaminato la prossima settimana.

Il governo non dovrebbe solo accantonare il criterio del massimo ribasso. La soglia per i subappalti dovrebbe restare ferma al 40%, come nella misura attualmente in vigore e che, nel nuovo dl semplificazioni, verrà semplicemente prorogata. Salterebbe così anche la cosiddetta “liberalizzazione dei subappalti”, che aveva creato frizioni e malumori nella maggioranza. È quanto riferiscono fonti vicine all’esecutivo.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie