Covid. Draghi firma nuovo Dpcm. Italia divisa inĀ aree bianca, gialla, arancione e rossa

AgenPress – Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il 2 marzo 2021, su proposta del ministro della Salute,Ā Roberto Speranza, Ā ilĀ nuovoĀ DpcmĀ contenente misure per il contrasto e il contenimento dell’emergenza da virus Sars-CoV-2.

Il DecretoĀ entra in vigore il 6 marzo 2021Ā e resta vigente fino al 6 aprile 2021.

Il provvedimento conferma diverse misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionaleĀ giĆ  vigenti e ne introduce di nuove.

Di seguito una sintesi delle principali misure confermate e delle novitĆ  introdotte.

  • ConfermataĀ ripartizioneĀ dell’Italia inĀ aree, bianca, gialla, arancione e rossa, in base ai livelli di rischio
  • Confermato obbligo diĀ mascherineĀ anche allā€™aperto
  • Confermato obbligoĀ distanziamento interpersonaleĀ di almeno un metro
  • ConfermatoĀ coprifuocoĀ dalle ore 22 alle ore 5
  • confermato divieto diĀ spostamenti tra le Regioni fino al 27 marzo.Ā Sempre consentiti il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione e gli spostamenti motivati da esigenze lavorative, ragioni di salute o situazioni di necessitĆ .
  • Misure nelle zone bianche

Nelle zone bianche non sono previste le misure restrittive vigenti per la zona gialla. Si applicano le misure anti-contagio generali in vigore, come lā€™obbligo di indossare la mascherina e di mantenere le distanze interpersonali di almeno 1 metro, e i protocolli di settore. Restano sospesi anche nelle zone bianche gli eventi che comportano assembramenti (fiere, congressi, discoteche e pubblico negli stadi). Eā€™ istituito un ā€œtavolo permanenteā€ presso il ministero della Salute, con i rappresentanti delle regioni interessate, del Comitato tecnico-scientifico e dellā€™Istituto superiore di sanitĆ , per monitorare gli effetti dellā€™allentamento delle misure e verificare la necessitĆ  di adottarne eventualmente ulteriori.

  • Visite in abitazioni private

InĀ zona giallaĀ in ambito regionale, e inĀ zona arancioneĀ in ambito comunale, resta consentita la visita in una sola abitazione privata diversa dalla propria,Ā una volta al giorno, fra le 5 del mattino e le 22. Possono spostarsi fino ad un massimo di due persone, che possono portare con sĆ© i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali esercitino la responsabilitĆ  genitoriale) e le persone conviventi disabili o non autosufficienti.

NelleĀ zone rosseĀ tali spostamenti sono vietati, salvo che dettati da esigenze lavorative, motivi di necessitĆ  o salute. Confermate anche per le zone arancioni le disposizioni riguardanti gli spostamenti per i Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti

  • Scuola

NelleĀ zone rosseĀ  a partire dal 6 marzo ĆØ prevista la sospensione dellā€™attivitĆ  didattica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado, comprese scuole dellā€™infanzia, elementari e medie. Resta garantita la possibilitĆ  di svolgere attivitĆ  in presenza per gli alunni con disabilitĆ  e con bisogni educativi speciali.

NelleĀ zone arancioni e gialleĀ ĆØ prevista la didattica in presenza nelle scuole superiori per almeno il 50% degli studenti e fino al 75%. L’attivitĆ  didattica ed educativa per i servizi educativi per l’infanzia, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione continua a svolgersi integralmente in presenza.

E’ prevista la sospensione dellā€™attivitĆ  scolastica nei seguenti casi:

  • nelle aree in cui abbiano adottato misure piĆ¹ stringenti a causa della gravitĆ  delle varianti del virus Sars-CoV-2
  • nelle zone in cui si siano registrati piĆ¹ di 250 contagi ogni 100mila abitanti nellā€™arco di 7 giorni
  • nel caso in cui vi sia una motivata ed eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico.
  • Musei, teatri, cinema

    MuseiĀ – NelleĀ zone gialleĀ ĆØ confermata per i musei la possibilitĆ  di apertura nei giorni infrasettimanali, garantendo un afflusso controllato e tale da evitare assembramenti di persone e consentire che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro. A partire dal 27 marzo, sempre nelle zone gialle, prevista lā€™apertura anche il sabato e nei giorni festivi a condizione che lā€™ingresso sia stato prenotato on line o telefonicamente con almeno un giorno di anticipo.

    NelleĀ Ā zone arancioni e rosseĀ le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura sono sospesi. Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche allā€™aperto.

    Teatri e cinemaĀ – NelleĀ zone gialleĀ a partire dal 27 marzo prevista la possibilitĆ  di riaprire teatri e cinema, con posti a sedere preassegnati, nel rispetto delle norme di distanziamento interpersonale sia per il personale che per gli spettatori non conviventi. La capienza non potrĆ  superare il 25% di quella massima, fino a 400 spettatori allā€™aperto e 200 al chiuso per ogni sala.

    NelleĀ zone arancioni e rosseĀ gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche allā€™aperto sono sospesi.

  • Palestre, piscine, impianti sciistici, centri benessere e termaliĀ restanoĀ chiusi
  • AttivitĆ  di ristorazione

    InĀ zona giallaĀ le attivitĆ  dei servizi di Ā bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie sono consentite dalle ore 5:00 fino alle ore 18:00

    InĀ zona arancione e rossaĀ le attivitĆ  dei servizi di ristorazione sono sospese. Consentiti l’asporto (senza consumazione sul posto) e la consegna a domicilio per le attivitĆ  di ristorazione fino alle 22

InĀ tutte le areeĀ restaĀ il divieto di asporto per le attivitĆ  dei bar (codice ATECO 56.3) dopo le 18, come per gli altri esercizi commerciali della stessa tipologia.

  • AttivitĆ  commercialiĀ 

ā€‹InĀ zona gialla e arancioneĀ le attivitĆ  commerciali al dettaglio si svolgono a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato. Nelle giornate festive e prefestive restano chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie.

InĀ zona rossaĀ le attivitĆ  commerciali al dettaglio sono sospese, fatta eccezione per le attivitĆ  di vendita di generi alimentari e di prima necessitĆ  individuate nell’allegato 23 del Dpcm. Chiusi i mercati.

  • Piscine e palestreĀ restano chiuse e sono ancora vietati gliĀ sport di contatto. Consentita l’attivitĆ  motoriaĀ individuale all’aperto.
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