Decreto liquidità. Chierchia (CIISA). Un bluff, il 75% delle aziende fuori gioco

Agenpress – Le misure per le Aziende Italiane, annunciate dal Presidente del Consiglio Conte nella conferenza stampa, a rete unificata, di presentazione del provvedimento, che saranno messi a disposizione “subito e senza aspettare l’ok del fondo”, garantiti dallo Stato al 100%, secondo noi, sarà uno bluf. 

Il 76% delle imprese non potrà utilizzare quelle risorse, per 2 ragioni tecniche. 

1) Le risorse non sono soldi dello Stato, ma sono dei privati. Meglio dire che non sono risorse dello Stato, ma delle banche. Se la banca sconta “il contributo in conto garanzia” è tenuta a fare tutti i controlli di routine? Le garanzie bancarie dello Stato saranno rilasciate anche a quelle imprese, antecedenti al 30 gennaio us e che avevano problematiche creditizie in termini di cattivo pagatore?

2) La banca erogante il credito, si dovrà attenere agli obblighi di legge che aveva prima del decreto ed ecco che scattano le verifiche, da parte della Banche, nei confronti dell’impresa. A tal proposito si applicano le regole di Basilea 2, quelle emanate dagli organi di vigilanza della Banca d’Italia, della vigilanza delle autorità europee e tutte quelle regole in materia bancaria e creditizia. Ecco che secondo la nostra stima, il 76% delle aziende non potranno fare accesso alla manovra per le ragioni che molte di esse, sia durante il Covid19 che precedentemente, hanno avuto: sofferenze, partite incagliate, esposizioni scadute e/o sconfinanti, inadempienze probabili.

Secondo il quartier Generale della Ciisa, questa misura messa in atto dal Governo, sarà per l’ennesima volta a favore delle banche, che prenderà la garanzia dello Stato, mentre per molte imprese sarà il colpo di grazia!

Alle aziende serve liquidità in 24 ore e non in 4 mesi e avrebbero dovuto pensare nell’immediato incentivi a fondo perduto, tra qualche mese molte imprese saranno già morte.

Lo dichiara Romeo Chierchia, Segretario Generale Confederale della Ciisa (Confederazione Italia Indipendente Sindacati Autonomi) 

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