Gino Strada dal 1994 ha salvato 11mln di persone in 19 Paesi. Tutte curate gratuitamente

AgenPress – Gino Strada con la sua fondazione Emergency ha salvato una vita ogni minuto. Più di 11 milioni di persone in 19 Paesi sono state curate gratuitamente da Emergency dal 1994, anno della sua fondazione.  Ventisette anni fa Gino Strada, insieme alla moglie Teresa Sarti  fonda una organizzazione “indipendente e neutrale” per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. Dunque offrire assistenza sanitaria a chi ne ha più bisogno.

Emergency oggi è una Ong onlus, una organizzazione internazionale che promuove la cultura della pace, della solidarietà e dei diritti umani.

I 19 paesi i paesi in cui Amnesty ha lavorato in oltre un quarto di secolo sono Afghanistan, Algeria, Angola, Cambogia, Eritrea, Iraq, Italia, Libia, Nepal, Nicaragua, Palestina, Repubblica Centrafricana, Ruanda, Serbia, Sierra leone, Sri Lanka, Sudan, Uganda e Yemen.

In Italia dal 2006 ha creato ambulatori per migranti e persone disagiate a Marghera, Polistena, Castel Volturno, Napoli, Sassari. Dal 2014 anche ambulatori mobili a Milano e Ragusa. Ed ancora dal 2016 sono sorti sportelli di orientamento socio-sanitario a Brescia. Dal 2017 l’associazione alla popolazione colpita al terremoto ha fornito assistenza psicologica e infermieristica in provincia di Teramo, Macerata e L’Aquila e dal 2019 supporto alle operazioni di ricerca e soccorso dei migranti con l’associazione Proactiva Open Arms nel Mar Mediterraneo.  Lunga la lista delle iniziative realizzate all’estero: in Iraq dal 1998 ha istituito un centro di riabilitazione e reintegrazione sociale e corsi di formazione professionale, mentre dal 1999 ci sono 390 cooperative per disabili.

In Afghanistan dal 1999 è in funzione un Centro chirurgico e pediatrico e 44 posti di primo soccorso e centri sanitari in 31 distretti del Paese, 5 prigioni e 2 orfanotrofi di Kabul. Dal 2001 è sorto un centro chirurgico per vittime di guerra, a Kabul, dal 2003 un centro di maternità ad Anabah e dal 2004 un centro chirurgico per vittime di guerra a Lashkar Gah.

Nello Yemen dal 2018 ad Hajjaj è attivo un centro chirurgico per vittime della guerra ed in Eritrea, ad Asmara, dal 2019 un ambulatorio cardiologico presso l’Orotta Hospital, mentre in Uganda dal 2017 c’è un centro di chirurgia pediatrica. In Sierra Leone c’è un centro chirurgico dal 2001, e 4 centri anche pediatrici in Sudan.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie