Reggio Calabria. Percepivano il reddito di cittadinanza ma lavoravano a nero

AgenPress –  I carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità (Nas) e del Nucleo ispettorato del lavoro (Nil) hanno scoperto che due persone, che lavoravano “in nero” in un’azienda di import-export di carni di Reggio Calabria, continuavano a percepire indebitamente il reddito di cittadinanza. Per tale motivo i due lavoratori sono stati segnalati all’Inps per la revoca del beneficio.

I militari hanno anche denunciato in stato di libertà il titolare dell’azienda per violazione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro. In particolare, dall’ispezione che é stata effettuata, sono emerse, secondo quanto riferisce una nota stampa, gravi difformità in tema di sicurezza sul lavoro e prevenzione Covid. I militari, infatti, hanno accertato che nessuno dei dipendenti indossava i guanti e le mascherine, e l’assenza di qualsiasi dispositivo anti-infortunistica. La validità degli estintori antincendio, inoltre, era scaduta da oltre due anni.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie