AgenPress. “La pandemia ha devastato l’economia: oggi più che mai la nostra azione dovrebbe concentrarsi sul rilancio delle nostre imprese e sulla protezione dei consumatori. Abbiamo l’obbligo di chiederci se gli attuali strumenti della politica di concorrenza siano efficaci e adeguati per garantire un buon funzionamento del mercato.
Il mercato offline e soprattutto quello online mancano di trasparenza: abbiamo bisogno di strumenti come il ‘Made in’ che permettano di indicare chiaramente composizione e origine dei prodotti, tutelando le scelte dei consumatori e combattendo la concorrenza sleale, soprattutto da parte dei paesi terzi.
Dobbiamo garantire pluralità della scelta: la posizione dominante di alcuni marketplace online che spesso fissano prezzi predatori o che impongono prezzi eccessivi, come con le mascherine nel culmine della pandemia, o propongono vendite aggregate, viola di fatto i diritti dei consumatori, falsano la concorrenza e impediscono alle nostre imprese di operare in un mercato sano.
Serve garantire un’applicazione equilibrata dei regimi di aiuti di Stato, evitando asimmetrie che potrebbero mettere in pericolo la concorrenza libera e leale nel mercato interno. Prioritario tutelare le nostre imprese e i consumatori, già colpiti dalla pandemia: servono azioni incisive da parte delle istituzioni Ue”.
Così Antonio Maria Rinaldi, europarlamentare della Lega, nel suo intervento oggi in commissione Mercato interno del Parlamento Europeo.