Sardone (Europarlamentare Lega): “Continuano ad arrivarmi minacce di morte, anche ai miei figli”

AgenPress. Silvia Sardone, europarlamentare della Lega e consigliera del comune di Milano, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “Cosa succede in città” condotta da Emanuela Valente su Radio Cusano Campus.

Riguardo agli insulti e le minacce di stupro ricevuti sui social dopo che si era detta contraria alla costruzione di una moschea in zona via Novara, a Milano. “Le minacce continuano ad arrivarmi –ha affermato Sardone-. Ho controllato ieri sera ed erano arrivate ancora altre minacce di morte per me, per i miei figli. Il tutto per aver detto di no ad una moschea provvisoria che verrebbe fatta in un parcheggio su cui il consiglio comunale si è espresso contro nel 2018.

Se questo è l’Islam moderato di cui parla la sinistra, forse dovremmo fare qualche riflessione. Sono una donna libera e rivendico la libertà di fare le mie riflessioni, se c’è qualche islamico che ha in mente di riuscire a sottomettermi come fanno in alcuni Paesi arabi si sbaglia perché io non mi fermo e continuerò la mia battaglia. Il mio avvocato oggi depositerà la denuncia verso chi mi ha minacciato.

Avrei apprezzato una presa di distanza da parte della comunità islamica di Milano, invece non hanno speso una parola. Sono dispiaciuta che la sinistra abbia limitato la cosa a cyberbullismo, ma in questo caso non è che mi attaccano perché sono bionda, ma perché ho detto no alla moschea. Avrei apprezzato se alcune donne femministe da sempre, una su tutte la Boldrini, mi avessero espresso solidarietà. Per queste minacce l’unica preoccupazione è per i miei figli, è una vicenda che ha creato delle agitazioni nella mia famiglia perché i miei genitori sono molto preoccupati”.

Sull’attacco di Librandi (Iv) durante un talk show su Mediaset (‘Pulirai i bagni degli africani’). “L’attacco di Librandi è stupido che si qualifica da solo. Non solo per la questione che pone, cioè che il futuro dell’Italia è l’Africa, ma anche per i toni aggressivi che ha usato. Devo dire che alle fine Librandi mi ha chiamato scusandosi, quindi evidentemente ha compreso che la frase era inopportuna”.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie