Agenpress – “Sulla riforma del Meccanismo europeo di Stabilità e sulle altre proposte della Commissione europea in merito al completamento dell’Unione economica e monetaria, fin dall’avvio della mia prima esperienza di governo, il Parlamento italiano è stato sempre e costantemente tenuto aggiornato, come di seguito dimostrerò”.
Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in Aula alla Camera per l’informativa sul Mes dove ha ricordato come la Commissione Europea abbia “presentato, nel dicembre del 2017, un pacchetto di proposte per il completamento dell’Unione Economica e Monetaria. Tra queste, figurava la proposta di riformare il Trattato istitutivo del Mes”, cosa che ha ha dapprima “affiancato – e poi sostituito – il Fondo europeo di stabilità finanziaria (FESF) e il meccanismo europeo di stabilizzazione finanziaria (EFSM) nel compito di fornire, laddove necessario, assistenza finanziaria agli Stati membri della zona euro”.
“Posso dunque affermare che, poco meno di un anno fa, l’Italia, da me rappresentata, si è espressa in sede europea in maniera perfettamente coerente con il mandato ricevuto da questo Parlamento. Su tali basi è stato dato l’incarico all’Eurogruppo di procedere alla predisposizione di una bozza di revisione del Trattato Mes.”, ha aggiunto ricostruendo tutti i passaggi parlamentari che hanno accompagnato il negoziato in Ue sul fondo salva-Stati.