Su librerie e cartolerie decidono loro realizzando così, di fatto, il sogno antico della Lega di Umberto Bossi
di Maurizio Scandurra
Agenpress. “Librerie e cartolerie aperte? ‘No grazie’, dicono in coro Alberto Cirio, Attilio Fontana e Luca Zaia. Sancendo, di fatto, lo scisma del Nord. Quello Stato Federale tanto vagheggiato da Umberto Bossi e Lega del tempo che fu.
Gioirà anche Matteo Salvini, e fa bene. Perché, di fatto, le Regioni Lombardia, Piemonte e Veneto hanno capito che è meglio far da sé. Agire con buonsenso, anziché d’impulso, come dimostrano i provvedimenti-nullità firmati da un Giuseppe Conte in balia di una corte dei miracoli di virologi e manager alle prese con il sesso degli angeli”.
Lo afferma Maurizio Scandurra nella sua opinione quotidiana ad Agenpress.
“A Torino, ove sono di poche parole ma di ampia sostanza, già prima che il Governo si pronunciasse, librai e cartolai erano insorti contro la riapertura per due ordini di ragioni: l’assenza di tutela sanitaria, e il danno economico ormai compiuto. La frittata è fatta. Mentre intanto Amazon continua a recapitare agli italiani di tutto. Cose buone da leggere e da mangiare. Uova comprese. Pasquali e non. Mors tua, vita mea. C’est la vie”.