AgenPress. “Il Governo sta gestendo la questione Alitalia in maniera molto opaca. Sin dall’insediamento del Commissario, nulla si sa sul rendiconto economico e finanziario dell’attuale amministrazione straordinaria, mentre l’esecutivo prova a distogliere l’attenzione parlando solo della newco.
A oggi, l’amministrazione straordinaria di Alitalia, tra fondi a titolo di prestito e sussidi sotto forma di Cassa Integrazione per circa 7 mila dipendenti, è costata quasi due miliardi allo Stato: a fronte delle continue erogazioni di fondi pubblici, è inaccettabile che il commissario non informi l’opinione pubblica sullo stato economico e finanziario della compagnia, mentre sul futuro delle newco permangono forti dubbi poiché l’approvazione dell’Ue del piano di rilancio – che ancora non ha visto la luce – richiede condizioni molto stringenti.
Il nuovo commissario non ha mai presentato il bilancio, anche se la norma prevede l’obbligo di riferire e a predisporre i dati alle commissioni parlamentari competenti e al Mise: a oggi non risulta sia stato fatto. Dai ministri Patuanelli e De Micheli solo dichiarazioni vaghe, il vertice interministeriale su Alitalia pare nuovamente rinviato, dalla previsione della newco nel Dl Agosto non si è fatto più alcunché e la prevista badco risulta di difficile realizzazione: nel frattempo, la compagnia continua a perdere.
La Lega, che già ha presentato interrogazione alla Commissione Europea sui requisiti del piano industriali, chiederà chiarimenti nelle Commissioni competenti del Parlamento e al Ministero dello Sviluppo Economico: ai cittadini contribuenti sarebbe dovuta un’amministrazione straordinaria chiara e trasparente, mentre ai dipendenti di Alitalia dovrebbe essere consentito sapere quale sarà il futuro della compagnia”.
Così in una nota Francesca Donato, europarlamentare della Lega.