AgenPress. “Una riforma che miri a rappresentare un punto di svolta sul piano del quadro costituzionale deve prevedere un sistema di pesi e contrappesi che giustifichino e integrino una modifica in senso strutturale dei nostri organi legislativi.
In questo senso se non si mette mano ad una riscrittura dei regolamenti parlamentari se non si ridisegna il processo di formazione delle leggi se non si rinnova il metodo di lavoro delle commissioni una variazione da sola del numero dei componenti delle due Camere è solo un passo azzardato verso un sistema più selettivo dei rappresentanti istituzionali che rischia di far scivolare il nostro Parlamento in una spirale di autoritarismo dovuta alla mancata pluralità e democratica identità di tutte le forze politiche espressione del Paese.”
Lo dichiara l’On. Gianfranco Librandi (Italia Viva).