AgenPress – In Italia negli ultimi 45 giorni (3 luglio-16 agosto 2021) l’82,4% dei tamponi sequenziati è risultato positivo alla variante Delta, mentre è in calo la Alfa, ferma all’8,0%. Nuovi casi di infezione causati dalla variante delta sono stati segnalati in tutte le Regioni/PPAA. I dati sono contenuti nel settimo bollettino dell’Iss “Prevalenza e distribuzione delle varianti di SARS-CoV-2 di interesse per la sanità pubblica in Italia”. Anche la frequenza di casi causati dalla variante gamma (lignaggio P.1) è in diminuzione, con una diffusione maggiore in alcune Regioni/PPAA italiane.
E’ del 97,16% l’efficacia vaccinale contro i decessi tra chi e’ stato immunizzato con 2 dosi e chi non ne ha fatta neppure una e quasi dell’84% per chi ha avuto una dose sola.
Per quanto riguarda i casi di decesso per fasce di età si sono verificati 65 casi fra gli over 80 non vaccinati contro i 40 dei vaccinati a ciclo completo. 80 casi tra i 60-79 anni contro i 6 dei vaccinati, 28 casi tra i 40-59 anni contro i 2 dei vaccinati, 4 tra i 12-39 anni contro nessun decesso fra i vaccinati con le 2 dosi. I dati si riferiscono all’ultimo mese.