AgenPress – “Chi dissente dall’uso del Green Pass, che ha consentito la ripartenza del paese, ha gli strumenti della democrazia per esprimersi. Ma la prova di forza folle contro lo Stato e le istituzioni odierna ha un solo nome: fascismo”
E’ quanto dichiara Enrico Borghi della segreteria nazionale del PD.
“La realtà si è incaricata di smentire chi sostiene che il fascismo sia solo folklore o nostalgia. La manifestazione odierna di Roma, con evidente e preordinata regia, è sfociata in violenze, occupazioni e minacce contro istituzioni, forze dell’ordine, cittadinanza. Ancora una volta, a forza di seminare vento si raccoglie la tempesta della violenza e della sovversione”.
“Il tutto ad una settimana dal voto nella capitale e in importanti città italiane e nello stesso giorno in cui il candidato della destra nella Capitale Michetti rispolvera gli argomenti odiosi del peggior antisemitismo.
“Al di là delle responsabilità di natura penale che dovranno essere accuratamente valutate da chi ne ha competenza, vi sono evidenti responsabilità politiche in chi ha sdoganato il linguaggio della violenza come elemento della dialettica e in chi ha strizzato l’occhio in questi mesi a queste frange estreme e violente”.