AgenPress – “Berlusconi è la nostra prima scelta, secondo noi avrebbe le carte in regola per fare questo lavoro ma bisogna vedere se ci sono i numeri e cosa voglia fare Draghi”. Così la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni parlando delle prossime elezioni al Quirinale, in una conferenza stampa a Roma.
“E’ una questione seria, non un gioco di tifoserie – ha aggiunto – e questo non aiuta in un passaggio estremamente delicato perché in assenza di modifiche sostanziali, la prossima sarà una legislatura molto complessa. Ormai il governo lavora solo con i decreti e il Parlamento di fatto non esiste più a oggi. A oggi non è ancora arrivata la manovra, rischia di fare la fine del Pnrr”.
“Il tema del Quirinale non lo tratterei così, è una questione estremamente seria e non si sta giocando alle figurine. Quando mi dicono che sono sostenitrice di Draghi al Quirinale, ricordo che siamo l’unico partito che non gli ha votato fiducia al governo. Ma se andasse al Quirinale, ragionevolmente, si dovrebbe andare a votare e questo è un punto a favore di Draghi. Se Berlusconi si candidasse figurarsi se FdI non lo sosterrebbe ma è una questione complessa e poi c’è il voto segreto”.