AgenPress. Lo psichiatra Paolo Crepet è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.
Sugli esami di maturità senza prova scritta. “Provate ad immaginare una scuola senza più esami, senza più prove scritte –ha affermato Crepet-. Avremo gente diplomata, laureata, che andrà a svolgere delle professioni senza magari saper scrivere.
Una classe dirigente del genere farà un saldo di fine anno, un black Friday del Paese, se uno non sa tenere un’azienda va in debito e deve sperare che ci sia qualcuno che la compra. E a comprarla saranno quelle parti del mondo dove non si regalerà l’esame di maturità, vedi Cina e India.
Perché gli indiani sono a capo delle più grandi aziende digitali? Perché hanno università fantastiche, dove se sai bene altrimenti torni indietro e tornare indietro non è bello perché lì c’è la fame. E pensare che da noi ci sono genitori che hanno fatto ricorso al tar contro lo scritto all’esame.
Sono dei genitori che odiano i loro figli perché se tu togli gli ostacoli fai sì che l’ostacolo sarà a 35-40 anni e farà ancora più male. Draghi che ha studiato la pensa come me, ma non può intervenire”.