AgenPress. “Un saluto fascista al Parlamento europeo è per me inaccettabile, sempre e ovunque. Offende me e tutti noi in Europa”.
Poche parole della presidente Roberta Metsola per stigmatizzare il saluto romano in emiciclo da parte dell’eurodeputato bulgaro Angel Dzhambazki, iscritto al gruppo Ecr (conservatori).
“Lunga vita a Orban, Fidesz, Kaczynski, la Bulgaria. Lunga vita all’Europa delle nazioni”, ha gridato il deputato, per poi lasciare l’aula. Nei suoi confronti sono stati chiesti provvedimenti. Metsola aggiunge: “Siamo la casa della democrazia. Quel gesto viene dal capitolo più oscuro della nostra storia e deve essere lasciato là”.