AgenPress – “Vogliamo lavorare con Roma ma vigileremo su rispetto diritti e libertà”, dice Laurence Boone, nuova ministra per gli Affari europei del governo francese a Repubblica. “È importante che il governo Meloni resti nel fronte europeo contro Mosca e in favore delle sanzioni”.
“Rispetteremo la scelta democratica degli italiani. L’Europa deve rimanere unita, in particolare nell’affrontare la guerra che la Russia ha dichiarato in Ucraina, con le sanzioni che abbiamo adottato. Su questo punto, Meloni ha espresso chiaramente il suo sostegno a ciò che l’Europa sta facendo. Dopodiché è chiaro che abbiamo delle divergenze. Saremo molto attenti al rispetto dei valori e delle regole dello Stato di diritto. L’Ue ha già dimostrato di essere vigile nei confronti di altri Paesi come l’Ungheria e la Polonia”.
Immediata la replica di Giorgia Meloni.
“Leggo su “La Repubblica” che il ministro francese per gli Affari europei, Laurence Boone, avrebbe detto: “Vogliamo lavorare con Roma ma vigileremo su rispetto diritti e libertà” e “saremo molto attenti al rispetto dei valori e delle regole dello Stato di diritto”.
Replicando lo scivolone già fatto qualche giorno fa dal primo ministro francese Élisabeth Borne.
Voglio sperare che, come spesso accade, la stampa di sinistra abbia travisato le reali dichiarazioni fatte da esponenti di governo stranieri, e confido che il Governo francese smentisca immediatamente queste parole, che somigliano troppo a una inaccettabile minaccia di ingerenza contro uno Stato sovrano, membro dell’Unione Europea.
L’era dei governi a guida Pd che chiedono tutela all’estero è finita, credo sia chiaro a tutti, in Italia e in Europa”.