AgenPress. L’ex Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo è intervenuta nella trasmissione “L’Italia s’è desta” su Radio Cusano Campus.
Sul salario minimo.
“Bisogna intervenire per aumentare i salari e diminuire la precarizzazione del lavoro. Se noi abbiamo 4 milioni e 500mila lavoratori poveri, è chiaro che questi lavoratori consumano meno e la domanda interna è inferiore e questo ha un impatto sulle piccole imprese che sono alla base del nostro tessuto produttivo”.
Sul reddito di cittadinanza.
Il reddito di cittadinanza ha avuto l’effetto immediato del sostegno al reddito per tutte quelle famiglie che erano rimaste indietro da diversi anni. Un sostegno al reddito era necessario. Detto questo, il rdc è collegato anche a politiche per fare uscire queste persone dalla situazione in cui si trovano. La formazione obbligatoria era già prevista, il governo non si è inventato niente di nuovo. Cosa non ha funzionato? Non ha funzionato il fatto che le Regioni non hanno rafforzato i centri per l’impiego, nonostante siano state stanziate le risorse. Le Regioni sono molto molto in ritardo. Lo stesso vale per la formazione. Non scarichiamo responsabilità della PA sui cittadini in difficoltà”.