AgenPress – La manovra economica dell’Italia per il 2023 è “complessivamente in linea con le indicazioni con le linee guida” contenute nella raccomandazione del Consiglio Ue del luglio scorso. Questo il parere della Commissione Europea, per cui il piano di bilancio è basato su “assunzioni macroeconomiche plausibili sia nel 2022 che nel 2023”.
Tuttavia, spiega la Commissione, nella manovra italiana ci sono misure “che non sono in linea” con le raccomandazioni specifiche per l’Italia sulla lotta all’evasione fiscale: si tratta della disposizione che innalza il tetto per le transazioni in contanti da 2 a 5mila euro nel 2023, della misura “equivalente a un condono” di cancellazione dei debiti fiscali inferiori a 1.000 euro relativi al 2000-2015, del limite a 60 euro per rifiutare pagamenti pos senza sanzioni e “il rinnovo, con criteri di età più severi, nel 2023 dei regimi di pensionamento anticipato scaduti a fine 2022”.
“Siamo particolarmente soddisfatti del giudizio espresso dalla Commissione europea sulla legge di bilancio. Una valutazione positiva che conferma la bontà del lavoro del Governo italiano, sottolinea la solidità della manovra economica e ribadisce la visione di sviluppo e crescita che la orienta”, commenta il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “In questa direzione continueremo a lavorare nell’interesse dei cittadini italiani, delle famiglie e delle imprese”.