AgenPress – In un’udienza, l’eurodeputata Eva Kaili ha ammesso di aver incaricato suo padre di nascondere gran parte del denaro in casa sua e di essere a conoscenza dell’attività portata avanti dal marito, Francesco Giorgi, con l’ex eurodeputato Antonio Panzeri, entrambi in carcere.
Dopo il compagno di quest’ultimo, anche il socialista Marc Tarabella viene indicato da Pier Antonio Panzeri come destinatario di “regali” dal Qatar.
Lo scrive il quotidiano belga Le Soir in base a documenti visionati insieme a Knack e La Repubblica.
Detenuta dal 9 dicembre nella sezione femminile del carcere di Haren, l’ex vicepresidente (S&D) del Parlamento europeo comparirà giovedì 22 dicembre davanti alla camera di consiglio. Sta a lei decidere se continuare la sua detenzione o rilasciarla, con o senza condizioni.
Secondo la ricostruzione del quotidiano francofono, il giorno del blitz che ha portato agli arresti Kaili sarebbe entrata nel panico quando la polizia ha fermato il compagno Francesco Giorgi, che aveva appena lasciato il loro appartamento in rue Wiertz, a poca distanza dal Parlamento europeo. Oltre ad avvertire il padre, fermato poco dopo al Sofitel, un hotel di alta fascia nel cuore del quartiere europeo, mentre tentava di darsi alla fuga con una valigia piena di contanti, l’ex vicepresidente del Pe ha tentato anche di mettersi in contatto con Panzeri e altri due eurodeputati citati nell’inchiesta, dei quali non viene tuttavia indicato il nome.
La flagranza di reato – in casa di Kaili e Giorgi sono state trovate altre banconote – e l’aver provato a inquinare le prove hanno quindi convinto la giustizia belga ad arrestarla. Detenuta nel carcere di Haren, nella periferia nord-orientale di Bruxelles, la politica ellenica comparirà giovedì 22 dicembre davanti alla camera di consiglio, che dovrà decidere se prolungare la sua detenzione o rilasciarla con o senza condizioni.