AgenPress. È partita nella giornata di ieri, dalla Cattedrale Arcivescovile Metropolitana di Agrigento, la sacra reliquia del Beato Livatino con una scorta a cura del Ministero della Giustizia per raggiungere la capitale e dare così ufficialmente avvio alle celebrazioni della settimana rivolta alla prima solenne Peregrinatio dedicata al Giudice martire della mafia.
In serata, è stata accolta da Monsignor Daniele Libanori, Vescovo Ausiliare di Roma con una funzione strettamente riservata che si è tenuta nella Basilica di San Marco al Campidoglio dove un nutrito gruppo di fedeli ha potuto venerare la reliquia del grande siciliano ucciso dalla mafia nel 1990 con un agguato avvenuto sulla strada tra Canicattì e Agrigento e poi beatificato lo scorso anno.
Nel pomeriggio di oggi, la reliquia sarà portata nel Palazzo del Campidoglio per essere accolta dalle autorità capitoline per poi raggiungere la Chiesa di Santa Maria Odigitria dei Siciliani in Roma, nella centrale Via del Tritone, dove una delegazione del Governo guidata dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano le renderà omaggio.
La sacra reliquia è racchiusa in una teca che porta i simboli della vita e della fede di Livatino. La camicia insanguinata indossata il giorno del suo assassinio è conservata in una preziosa struttura in argento sormontata da una croce e dalle lettere ‘S.T.D. – Sub Tutela Dei” il motto che descrive la sua vita cristiana che spesso Livatino riportava nei suoi scritti. Alla base della struttura il Vangelo che sostiene il diritto in una chiara rappresentazione simbolica dell’esistenza di Livatino fondata sulle parole di Gesù e sull’esercizio irreprensibile del suo lavoro di giudice.
Dal 14 al 21 gennaio, la sacra reliquia verrà esposta nelle sedi delle massime istituzioni italiane, da Montecitorio al Csm, dal ministero della Giustizia al comando della Guardia di Finanza. Previsti due convegni al Senato e in Confindustria, con la Messa conclusiva nella Basilica di Santa Maria degli Angeli.
L’evento fortemente voluto e programmato dalla Venerabile Arciconfraternita di Santa Maria Odigitria dei Siciliani in Roma, è organizzato dal Comitato “Peregrinatio Beati Rosarii Livatino“ presieduto dal Primicerio dell’Arciconfraternita e composto da: Mons. Gianni Fusco, Dott. Carlo A. Adami, Dott. Giulio Adamo, Prof. Avv. Gaetano Armao, Dott. Maurizio Gallo, Dott Diego Marchiori, Avv. Dott. Domenico Menorello, Avv. Dott. Stefano Trubian, Dott.ssa Paola Zuliani.