AgenPress. Secondo i dati Istat resi noti oggi, ad aprile aumenta la fiducia dei consumatori da 105,1 a 105,5.
“Effetto Pasqua! La voglia di vacanze e di normalità degli italiani hanno certo contribuito a sostenere l’ottimismo dei consumatori. Il calo dei prezzi di luce e gas, dovuto al secondo inverno più caldo di sempre in Europa, hanno per ora nascosto la decisione del Governo di ripristinare gli oneri di sistema sulle bollette. Tutti nodi, però, che torneranno subito al pettine se nei mercati all’ingrosso dell’energia si verificheranno le speculazioni della scorsa estate” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Non per niente già oggi ci sono le prime avvisaglie negative. Se, infatti, migliorano i giudizi sulla situazione economica dell’Italia, quelli sulla famiglia peggiorano, anche se impercettibilmente. Si deteriorano anche le attese sulla situazione economica dell’Italia, da -18,9 a -21,8” prosegue Dona.
“Insomma, nel complesso sale la fiducia, ma non per tutte le sue componenti. Ecco perché il Governo farebbe bene a dare una svolta alla sua politica economica, per ora troppo fiacca per incidere sulla condizione reale delle famiglie” conclude Dona.