AgenPress – In poco meno di tre giorni sono sbarcati sulle coste italiane 8.141 migranti. E’ l’ultimo dato disponibile aggiornato del ministero dell’Interno. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono arrivati nel nostro Paese 123.863 migranti quasi il doppio rispetto ai 65.517 arrivi del 2022. Dall’inizio del 2023, sono 11.630 i minori non accompagnati giunti in Italia (dato aggiornato all’11 settembre) contro i 14.044 del 2022.
Il ministero dell’Interno tedesco, intanto, ha spiegato che in un contesto di “elevata pressione migratoria verso la Germania” e della “sospensione in corso dei trasferimenti in base alla Convenzione di Dublino”, “l’Italia è stata informata alla fine di agosto” che la selezione e i processi per la ridistribuzione dei migranti saranno sospesi “fino a nuovo avviso”. I migranti già confermati in passato dalla parte tedesca “continueranno a essere accettati”.
Il motivo della sospensione è il continuo rifiuto dell’Italia di consentire i trasferimenti dalla Germania nell’ambito della Convenzione di Dublino. Secondo l’attuale legge sull’asilo dell’Ue, i richiedenti asilo che si spostano in un altro Stato membro senza permesso dovrebbero generalmente essere rimandati nel Paese di primo ingresso.
Un portavoce del ministero dell’Interno tedesco ha confermato che le procedure di selezione dei richiedenti asilo che arrivano in Germania dall’Italia nell’ambito del “meccanismo di solidarietà volontaria” sono state interrotte, ma potranno riprendere “non appena” torneranno ad esserci trasferimenti di migranti verso l’Italia sulla base del regolamento di Dublino.
Un meccanismo che funziona raramente e che l’Italia starebbe bloccando da nove mesi. Il quotidiano tedesco fa riferimento anche a una lettera del governo italiano agli altri membri dell’Ue, datata 5 dicembre 2022, nella quale si legge che “per motivi tecnici emersi improvvisamente e legati alla mancanza di capacità di accoglienza”, “i trasferimenti verso l’Italia saranno temporaneamente cancellati a partire da domani”. Il limite temporaneo continua ancora oggi.
Il ministro dell’Interno francese, Gerald Darmanin, intanto ha annunciato l’invio di rinforzi a confine con l’Italia per contrastare l’immigrazione clandestina. Lo riporta il quotidiano Le Figaro. “Abbiamo un aumento dei flussi del cento per cento, che interessa le Alpi Marittime e l’intero arco alpino”.
Secondo quanto stabilito dal dicastero francese, le unità mobili delle forze, tra polizia e gendarmeria, passeranno da due a quattro, arrivando a superare i 200 agenti. “I soldati addetti alla ricognizione notturna in montagna nell’ambito dell’operazione Sentinel aumenteranno da 60 a 120, mentre il personale doganale sarà raddoppiato”.