AgenPress – L’Italia è previsto che crescerà 16 punti più della Germania, “strutturalmente l’industria italiana è forte e se noi facciamo i compiti a casa e li facciamo bene credo che l’Italia può tranquillamente superare questo momento complesso a livello mondiale”. Lo afferma il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, all’evento per i 20 anni di Sky.
“Il nostro debito pubblico è molto scaglionato nel tempo e questo ci garantisce di poterci rifinanziare con i giusti tempi, però tassi alti vogliono dire bruciare risorse che noi dovremmo dedicare allo stimolo degli investimenti e al taglio delle tasse sul lavoro”, ha aggiunto rispondendo alla domanda su quanto sarebbe grave un eventuale abbassamento del rating debito pubblico italiano.
Bonomi ricorda che “abbiamo un maxi-debito pubblico molto importante, costituito in decenni” e che per rifinanziarlo come ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti solo l’aumento dei tassi deciso dalla Bce ha bruciato 14 miliardi di euro.
Bonomi, chiede di “fare un’operazione verità” sul salario minimo “dire come sono le cose, chi è sotto quelle soglie, come ci si comporta. Perché magari all”interno di un contratto abbiamo alcune figure professionali sotto e alcune sopra”.
“C’è una genericità di espressione su queste cose che sono temi molto importanti, che vanno affrontati ma vanno affrontati con serietà”, afferma Bonomi sottolineando ancora una volta che i contratti di Confindustria sono sopra i 9 euro l’ora.