AgenPress. Eccezionale risultato per la cooperativa sociale Etnos che svetta nella classifica del sole 24 ore tra le aziende leader nella crescita 2024 che la vede al 25esimo posto e tra le pochissime aziende siciliane a posizionarsi così in alto nella classifica.
Leader della crescita 2024 è la classifica del Sole 24 ore nella quale sono inserite le aziende italiane cresciute di più, la lista ne vede 500 selezionate su 8mila autocandidatesi che hanno ottenuto la maggior crescita di fatturato tra il 2019 e il 2022 realizzata da Sole 24 Ore e Statista. Per partecipare ed essere idonee le aziende devono rispettare diversi criteri che riguardino sia il fatturato che la crescita occupazionale avvenuta nel triennio.
“Questo riconoscimento, che arriva da lontano, ci fa sentire come un nemo profeta in patria da un lato ma dall’altro ci sorprende, inorgoglisce e ci riempie di gioia. Tutti i sacrifici, il duro lavoro, il guardare sempre avanti senza fermarsi mai nonostante le difficoltà viene ripagato – afferma Fabio Ruvolo -. Quando ho letto la classifica ho sgranato gli occhi, una realtà come la nostra, incentrata nel cuore della Sicilia è lì al 25esimo posto della classifica dei leader della crescita… l’emozione è talmente tanta da non potersi esprimere a parole. E’ uno sprone a fare sempre di più per la nostra realtà speciale, per i nostri ragazzi, che sono la nostra forza. Rimaniamo una piccola realtà che, però, guarda al futuro e lavora per il nostro territorio, per la nostra terra. Questo risultato arriva grazie a coloro che ogni giorno si spendono e credono che il nostro modus vivendi e pensandi e nella volontà che tanto possa essere cambiato per andare incontro a un domani migliore fatto di inclusione, solidarietà e condivisione. Questa posizione la dedichiamo a tutti i nisseni che non si arrendono e lottano per un futuro migliore”.
Etnos si occupa di accoglienza di donne vittime di violenza, di minori stranieri non accompagnati; promuove inclusione lavorativa per disabili ed ex detenuti; gestisce una casa di riposo e favorisce percorsi di recupero per uomini autori di violenza. Opera attraverso una logica di reciprocità, mirando verso un modello di Economia Civile capace di offrire una lente di ingrandimento verso tematiche sociali delicate.