AgenPress – Intorno alle 6 di oggi un 22enne è stato trovato morto suicida. Il giovane è stato trovato impiccato. Gli altri ospiti del Centro lo hanno liberato dalle corde e poi è stato portato in infermeria dove i soccorritori hanno effettuato le manovre di rianimazione in attesa dell’ambulanza. All’arrivo del medico era però già deceduto. Il ragazzo era arrivato qualche giorno fa dal Cpr di Trapani, dove era arrivato lo scorso ottobre.
Alcuni ospiti hanno provato a sfondare una porta in ferro, hanno lanciato sassi contro il personale della struttura e hanno tentato di incendiare un’auto. Sul posto è intervenuta la polizia, che ha placato le proteste anche con il lancio di lacrimogeni.
Il ragazzo “ha lasciato le sue parole strazianti, scritte con una sigaretta su un muro del centro. Non vogliamo riportare il suo nome, quella della madre e della sua città e la famiglia di un paese italiano che ha salutato in quelle righe, perché non vogliamo i suoi cari lo sappiano così. Le parole direbbero approssimativamente che ‘se dovessi mai morire, vorrei che il mio corpo fosse portato in Africa, mia madre ne sarebbe lieta (…) I militari italiani non capiscono nulla a parte il denaro. L’Africa mi manca molto e anche mia madre, non deve piangere per me. Pace alla mia anima, che io possa riposare in pace'”.
Il 22enne sarebbe “uno dei tanti trasferiti nel Cpr di Ponte Galeria (Roma) in questi giorni dal Cpr di Trapani Milo”, dopo i disordini scoppiati nel centro siciliano.