AgenPress. Il Codacons ha formalmente diffidato la società Meta affinché impedisca l’iscrizione ai minori di anni 13 alle proprie piattaforme Instagram e Facebook, così come stabilito dalle Condizioni d’uso dei due social network.
Ad oggi, infatti, la richiesta di specificare l’età in sede di iscrizione ai due social attraverso l’inserimento della data di nascita può essere facilmente aggirata da qualunque utente, dichiarando un’età maggiore di quella minima richiesta. Non a caso l’Istat ha messo in luce una realtà che mostra una presenza massiccia, pari al 40,7%, di minori che hanno aperto un profilo sui social network indicando un’età maggiore.
La mancanza di un effettivo controllo dell’età in sede di iscrizione, e l’assenza di adeguate misure tecniche volte a verificare con certezza l’effettivo raggiungimento da parte degli utenti della soglia minima richiesta, aumentano i rischi derivanti dalla dipendenza da social media, ossia la frequentazione compulsiva in maniera incontrollata tale da compromettere altri ambiti di vita quotidiana.
Per tali motivi il Codacons ha inviato una formale diffida a Meta chiedendo di far cessare la violazione contestata e adottare misure tecniche in grado di impedire l’iscrizione a Instagram e Facebook agli utenti che non dispongono del requisito sull’età minima.