AgenPress – “La prossima manovra non sarà lacrime e sangue ma seria e responsabile, come le due precedenti. Certamente ci sono complicazioni che derivano dall’applicazione del nuovo patto di stabilità ma non cambia la prospettiva. Avevamo già messo in conto le conseguenze del ritorno in vigore della regola del 3 per cento”. Così il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti a margine del G20 a Rio.
Su un maggiore flusso di entrate fiscali rispetto al previsto, Giorgetti è prudente. “Aspettiamo l’autoliquidazione di fine luglio. E’ importante capire come va quella, quando privati e società fanno i bilanci e scoprono quanto devono pagare di tasse e danno gli acconti per l’anno successivo. Ne riparliamo ad agosto, quello è il momento della verità”.