AgenPress. Ad Aprile Jannik Sinner, il numero 1 del mondo fu trovato positivo a tracce di Clostebol, sostanza proibita, rilevata nelle sue urine in quantità estremamente ridotta, inferiore a un miliardesimo di grammo.
La positività è emersa a seguito di un controllo effettuato dall’ITIA durante il torneo di Indian Wells. La contaminazione involontaria di Clostebol è avvenuta tramite il trattamento ricevuto dal suo fisioterapista, il quale aveva usato un prodotto contenente Clostebol per curare un taglio sul suo dito prima di assistere l’atleta senza guanti.