Mosca. Peskov in “disaccordo” con Erdogan sulla Crimea. Non tornerà all’Ucraina. “Nostra posizione corretta”

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AgenPressLa questione dello status della Crimea rimane tra i disaccordi tra Mosca e Ankara, ma la Russia continua a lavorare duramente per convincere gli amici turchi che la sua posizione è corretta. Lo ha affermato il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov commentando le dichiarazioni del presidente turco Tayyip Erdogan sul “ritorno della Crimea all’Ucraina è un requisito del diritto internazionale” e che “il sostegno” di Ankara “all’integrità territoriale, alla sovranità e all’indipendenza dell’Ucraina rimane incrollabile”.

“Questo problema è uno dei disaccordi che esistono tra noi, i nostri amici turchi”, ha detto Peskov. “Non abbandoniamo i nostri tentativi sistematici di spiegare ulteriormente il nostro punto di vista ai nostri amici e colleghi turchi”.

“Ci auguriamo che nel tempo questo permetterà ad Ankara di capirci meglio e di concordare con le nostre argomentazioni”, ha spiegato il portavoce presidenziale. “Continuiamo a sviluppare le nostre relazioni con la Turchia, relazioni di partenariato”.

Erdogan: è incrollabile il pieno sostegno all’integrità territoriale, sovranità e indipendenza dell’Ucraina. La Russia restituisca la Crimea

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