AgenPress – “Hanno provato ad attaccare Giorgia in tutti i modi ma non ci sono riusciti. Poi sono passate alle persone vicine, prima Giambruno, poi Lollobrigida, poi dov’è Meloni, non si trova più. Un atteggiamento decisamente esagerato con una morbosità curiosa”.
Lo ha detto Arianna Meloni, responsabile della segreteria politica di FdI, alla festa del partito a Lido degli Estensi.
“Questa di Lollobrigida è una storia curiosa. Se ne facciano una ragione: lui fa il ministro perché è bravo. Non c’è nessuna ragione di familismo. È riconosciuto così. Il ruolo che ha Francesco Lollobrigida non è legato a motivi di altra natura, ma perché lo deve al suo percorso. Adesso è partita la moda di dire che lo cacceranno dal governo. Ma pietà, noi siamo gente seria”.
“Noi siamo la politica della coerenza al servizio della gente. Non essendo ricattabili, noi siamo qui solo grazie agli italiani. E questa è una cosa che dà fastidio, perché non abbiamo mai fatto inciuci, non ci siamo mai venduti. Oggi – ha aggiunto – siamo ripartiti per una nuova fase e siamo ancora più concentrati e determinati di prima. Arrivare al governo non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza”.
“Giorgia disse ‘noi arriveremo preparati, auguratevi di esserlo anche voi’. Ma non sono preparati nel merito di quello che stiamo facendo. Con questa opposizione noi non facciamo altro che crescere nei sondaggi. Noi stiamo portando avanti il programma punto punto per punto. Noi stiamo dando un insegnamento all’opposizione e gli italiani ce lo stanno riconoscendo. Che è poi quello che ci dà la forza”.
“Noi siamo un partito con una sua organizzazione, molto definita, al di là di come lo raccontano. Quest’anno apriamo la stagione congressuale di tutti i comuni d’Italia , Con questa opposizione noi non facciamo altro che crescere nei sondaggi.”, ha aggiunto. “A livello nazionale ci sono vari dipartimenti che riguardano ogni singolo tema: io nello specifico mi occupo di tesseramento e di segreteria politica e sono responsabile di uno dei dipartimenti nazionali. Tesseramento e segreteria politica non vanni confusi con il segretario, che noi non abbiamo perché – sottolinea – abbiamo il presidente del partito”, cioè Giorgia Meloni.
“Ho iniziato a fare politica molto tempo fa e ho rapporti umani con gran parte dei nostri dirigenti e ho una storia e un percorso che mi rendono abbastanza autorevole ma non sono il capo del partito. Anche su questo voglio essere chiara: c’è la narrazione che tutto passa per me, non è vero. Passa per me quello che mi compete”.