AgenPress. “Un detenuto di 54 anni si è tolto la vita nel carcere romano di Rebibbia. È il 41esimo caso di suicidio in carcere e bisogna correre ai ripari. Il detenuto ha diritto a condizioni umane di vita e il fatto di essere recluso non autorizza ad un trattamento contrario a dignità e condizioni accettabili. Le nostre carceri in gran parte sono vecchie e soprattutto affollate in modo inaccettabile.
Ricordo Costituzione alla mano, che la pena ha insieme al ruolo sanzionatorio, quello rieducativo. È dunque urgente una nuova e radicale politica di edilizia carceraria. Un Paese civile si vede da come tratta anziani, malati, animali, bambini e carcerati.”
Lo dice in una nota il Presidente di Unione Cristiana e Responsabile del Dipartimento Salute della DC Sen.Domenico Scilipoti Isgrò.