Una delegazione di Insigniti al Merito della Repubblica Italiana, riuniti a Taranto per il secondo anniversario della Fondazione, ha reso omaggio al patrimonio storico e culturale del Paese con una visita al Museo Archeologico Nazionale, simbolo di conoscenza, identità e coesione civile
AgenPress. La visita al Museo Archeologico Nazionale di Taranto – considerato uno dei più importanti musei archeologici d’Europa – è stata organizzata dalla Fondazione Insigniti OMRI nell’ambito di un più ampio percorso di valorizzazione culturale.
Le sue collezioni raccontano la lunga e affascinante storia della città di Taras – l’antica Taranto della Magna Grecia – e offrono ai visitatori un viaggio immersivo nel tempo, dal Paleolitico al Medioevo
Tra i capolavori esposti spiccano: gli Ori di Taranto, raffinati esempi di oreficeria ellenistica; la celebre Tomba dell’Atleta; lo Zeus di Ugento; e una straordinaria selezione di ceramiche, vasi rituali, oggetti votivi e reperti marini.
Ogni sala del MArTA è un invito a riscoprire le radici del Mediterraneo e la grandezza delle civiltà che lo hanno abitato, in un dialogo continuo tra passato e presente. Un approccio che si sposa con l’impegno della Fondazione Insigniti OMRI nel promuovere la cultura del merito attraverso la valorizzazione della memoria storica e dell’identità nazionale.
Il museo si distingue anche come centro di ricerca e innovazione, grazie al MArTA Lab, un laboratorio didattico che integra scienza, artigianato e tecnologia, offrendo esperienze immersive e interattive.
La visita al Museo Archeologico Nazionale di Taranto non è stata scelta casualmente: la Fondazione Insigniti OMRI ha voluto rendere omaggio a un luogo simbolico della memoria storica e dell’identità culturale del Paese. Valorizzare il merito significa anche riconoscere e sostenere chi custodisce e trasmette il sapere delle civiltà che ci hanno preceduto. Il MArTA rappresenta, in questo senso, un esempio virtuoso di conservazione, ricerca e diffusione del patrimonio culturale italiano, in linea con i valori che la Fondazione promuove e testimonia in ogni sua iniziativa.
Il Prefetto Francesco Tagliente, a capo della delegazione, al termine della visita ha voluto esprimere gratitudine per l’occasione offerta alla Direttrice del museo, Dott.ssa Stella Falzone, e al suo staff, che ha accompagnato i diversi gruppi della delegazione lungo il percorso espositivo.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto alla Direttrice per l’attenzione istituzionale riservata all’iniziativa e per il suo costante impegno nella valorizzazione del MArTA come presidio di cultura e luogo di apertura verso la cittadinanza e il mondo.