AgenPress – “Sono informazioni sconvolgenti quelle sul tentato omicidio di uno dei principali attori politici in Russia. L’uso di questo veleno non lascia alcun dubbio sul fatto che sia stato vittima di un crimine. Ci sono domande a cui solo il governo russo può e deve rispondere. Il mondo aspetta spiegazioni”.
Lo ha detto Angela Merkel commentando i risultati dei test, “è chiaro che Alexei Navalny è stato vittima di un crimine” e che “lo scopo è stato metterlo a tacere”. Su quanto accaduto, la cancelliera ha ribadito che “lo condanno con la massima forza”.
Ad occuparsi delle analisi tossicologiche su Navalny è stato il policlinico universitario della Charité, a Berlino, dove l’oppositore è stato ricoverato dopo il trasferimento dalla Siberia. L’ospedale ha commissionato gli esami a un laboratorio speciale dell’esercito tedesco, che ha eseguito i test dai quali è risultata “senza alcun dubbio” la presenza di una sostanza tossica chimica, un agente nervino del tipo Novichok.
I medici dell’ospedale scrivono in una nota che “lo stato di salute di Alexei Navalny continua a essere serio” e precisano che “si continua a non poter escludere effetti di lungo termine”.
In un comunicato il governo tedesco ha detto che “è scioccante che Alexei Navalny sia stato vittima di un attacco con un agente nervino chimico in Russia”, ha condannato “questo attacco con la massima fermezza possibile” e ha esortato il governo russo a spiegare quanto accaduto. Il governo ha aggiunto che il ministero degli Esteri informerà l’ambasciatore della Russia sui risultati dell’indagine e che discuterà con gli altri paesi dell’Unione Europea e della NATO “una reazione congiunta appropriata” nei confronti della Russia.