AgenPress – Si difende Massimo Adriatici, arrestato per avere sparato il colpo di pistola che ieri sera, poco dopo le 22, ha ucciso un uomo di 39 anni di nazionalità marocchina.
Uno spintone l’avrebbe fatto cadere per terra e in quel mentre sarebbe partito un colpo, uno solo, ma fatale.
“Mi ha spinto ed è partito un colpo, era furioso per la mia chiamata alla Polizia”. Il fatto è accaduto in piazza Meardi nella città oltrepadana. Adriatici – avvocato, assessore alla sicurezza del Comune di Voghera (Pavia), nella giunta di centrodestra guidata dalla sindaca Paola Garlaschelli, sovrintendente di Polizia presso il commissariato vogherese fino al 2011 – si trova ora agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio volontario in attesa che l’autorità giudiziaria valuti l’accidentalità dell’accaduto e l’eventuale eccesso nella legittima difesa. Indagano i carabinieri di Pavia, ai quali l’assessore ha raccontato di aver sparato involontariamente, che il colpo sarebbe partito dalla sua arma, regolarmente detenuta, accidentalmente.