AgenPress. Secondo i dati resi noti oggi dall’Istat, la produzione industriale a novembre sale dell’1,9% sul mese precedente e del 6,3% su base annua.
“Dati buoni. Dopo l’andamento negativo di ottobre, quando la produzione era scesa sotto i valori pre-pandemia del gennaio 2020, ora si torna in territorio positivo” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Secondo il nostro studio, infatti, a novembre la produzione è superiore non solo del 3% su febbraio 2020, ultimo mese pre-lockdown, traguardo raggiunto molto spesso, esattamente otto volte, ma ora il livello della produzione torna ad essere superiore anche nel confronto con gennaio 2020, ultimo mese pre-pandemia, +1,6%. Solo per i beni di consumo si resta con dati negativi, con un calo di quelli non durevoli dell’1,8% sui valori pre-crisi. Insomma, le nostre industrie vanno bene, ma sono i consumi a frenare la ripresa. Per questo si deve ridare capacità di spesa alle famiglie, frenando i rialzi dei beni energetici e cambiando la politica dei redditi” conclude Dona.
Tabella n. 1: produzione industriale, variazione percentuale (dati destagionalizzati)
Beni intermedi | Beni strumentali | Beni di consumo durevoli | Beni di consumo non durevoli | Beni di consumo | Energia | TOTALE INDUSTRIA (a) | |
Differenza % Nov 2021 – Gen 2020 | 4,4 | 0,0 | 5,7 | -1,8 | -0,7 | 7,3 | 1,6 |
Differenza % Nov 2021 – Feb 2020 | 5,1 | -1,0 | 9,1 | 0,4 | 1,8 | 3,6 | 3,0 |
Differenza % Nov 2021 – Ott 2021 | 0,8 | 2,0 | 1,2 | 1,8 | 1,7 | 4,6 | 1,9 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su elaborazione dati Istat
(a) escluse costruzioni