Agenpress – Per l’Oms Europa “non è il momento di allentare le misure, anzi bisogna raddoppiare e triplicare i nostri sforzi” per sconfiggere il coronavirus. Lo ha detto Hans Henri P. Kluge, direttore regionale dell’Oms.
“Segnali positivi registrati in alcuni Paesi” non rappresentano ancora la vittoria, ha avvertito il capo di Oms Europa in una conferenza stampa virtuale da Copenaghen. Il funzionario ha definito la situazione nel continente ancora “molto preoccupante” ed ha rivelato che i contagi continuano ad aumentare, portando il numero totale di casi confermati a 687.236 fino a questa mattina, con 52.824 decessi.
Uscire dal lockdown sarà possibile prevedendo una “riapertura a fasi” ma solo se sono garantiti dei “requisiti minimi” come, ad esempio, “la capacità di identificare con assoluta certezza entro 24-36 ore la casistica sospetta, con una presenza pervasiva sul territorio”, ha detto il vicedirettore dell’Oms Ranieri Guerra ha risposto sulle linee guida per la Fase 2. “Bisogna riaprire per fasi: riaprire parzialmente quando ci saranno condizioni minime e poi a distanza di un paio settimane procedere con aperture successive in modo da poter contenere l’eventuale nuovo focolaio epidemico”